Amministrazione Trasparente – Misure Cessate

   

Misure cessate

Fondo straordinario per il sostegno alla liquidità delle imprese – Regione Marche

Al fine di sostenere il sistema economico regionale colpito dalle conseguenze dell’attuale crisi economica, la Regione Marche ha istituito il “Fondo straordinario per il sostegno alla liquidità delle imprese” i cui criteri e modalità di attuazione sono stati definiti dalla DGR n. 187/2022, dalla DGR n. 1211/2022 e dalla DGR n. 531/2022.

Il Fondo sarà destinato alla concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese per l’abbattimento parziale degli oneri connessi ai prestiti garantiti dai Confidi, e nello specifico tale contributo comprende:

  • Abbattimento degli interessi versati dalle imprese beneficiarie in relazione a un finanziamento bancario garantito dai Confidi.
  • Copertura degli oneri applicati dal Confidi all’impresa in relazione al medesimo finanziamento.

La Legge è costituita da due strumenti distinti:

Per essere contattati da un nostro account e avviare il processo di richiesta, l’impresa dovrà sottoscrivere il relativo modulo ed inviarlo al seguente indirizzo PEC:
uni-co.alluvione.conflitto@legalmail.it

Documentazione:

Fondo emergenza Covid-19
“Misure urgenti per il sostegno alle attività produttive e al lavoro autonomo a seguito dell’emergenza epidemiologica COVID-19”

Il Fondo emergenza Covid-19, istituito dalla Regione Marche ai sensi della L.R. 13/2020, così come modificato dalla L.R. 25/2020, dalla L.R. 47/2020, dalla L.R. 13/2021 e dalla L.R. 33/2021, è destinato alla concessione di prestiti agevolati o all’abbattimento dei costi per l’accesso al credito bancario, al fine di sostenere la liquidità delle imprese e dei lavoratori autonomi in seguito all’emergenza Covid19. La gestione del Fondo è assegnata ai confidi rientranti nell’elenco di cui all’art.106 del TUB operativi nella Regione.

La Regione Marche, a seguito dell’approvazione della Legge Regionale n° 33 del 2 Dicembre 2021 ha deliberato la modifica della Legge Regionale 13/2020 prorogando la scadenza al 30 Giugno 2022.

La LR 13/2020 ha previsto fin dall’inizio della sua operatività i seguenti strumenti a favore di imprese e liberi professionisti colpiti dalla crisi di liquidità a causa dell’emergenza epidemiologica, attivi alla data del 23/02/2020:

  1. Credito diretto erogato direttamente da UNI.CO.:
  • Importo massimo € 50.000,00
  • Durata massima: 72 mesi di ammortamento + 24 mesi di preammortamento
  • Tasso 1%
  1. Finanziamento bancario garantito dal Confidi:
  • Importo massimo € 150.000,00
  • Durata massima: 120 mesi di ammortamento + 24 mesi di preammortamento
  • Contributo in c/interessi e oneri Confidi: 70% degli interessi attualizzati, oltre al rimborso degli oneri a favore di UNI.CO., per un importo massimo complessivo di € 12.000,00

La Regione ha recentemente rifinanziato la misura mediante l’ausilio di risorse derivanti dal POR FESR 2014-2020 della Regione Marche (Asse 3 – Intervento 10.1.2 / Asse 8 Intervento 24.1.2) ai sensi del DDS “Attività Produttive, Lavoro e Istruzione” n. 327/2020. Per maggiori dettagli è possibile consultare la sottostante scheda operativa. Il procedimento è a sportello. Per avviare il processo di richiesta, l’impresa o il lavoratore autonomo dovrà sottoscrivere il relativo modulo ed inviarlo al seguente indirizzo PEC:  uni-co.legge13@legalmail.it; successivamente verrà inviata da parte di Uni.Co. una comunicazione contenente la documentazione necessaria per avviare l’istruttoria della richiesta di contributo. Documentazione:

  1. POR FESR

FONDO POR FESR MARCHE 2014-2020
Asse 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Intervento 10.1.1 “Sostegno ai processi di fusione dei Confidi”

Asse 8 – Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socio-economica delle aree colpite dal sisma
Intervento 24.1.1 “Sostegno ai processi di fusione dei Confidi – Aree Sisma”

Nell’ambito della programmazione del POR FESR 2014-2020 della Regione Marche, UNI.CO. è capofila dell’ATI aggiudicataria delle risorse messe a disposizione dal DDPF n. 293 del 26.06.2018.
Mediante la costituzione di un apposito fondi rischi, UNI.CO. sarà in grado di sostenere l’accesso al credito delle PMI della Regione Marche (da Decreto sono escluse solamente le imprese dei settori primari) per le proprie necessità di investimento e/o di capitale circolante, potendo offrire condizioni economiche vantaggiose e prevedendo un’ulteriore riduzione delle commissioni richieste per le imprese aventi sede operativa nei Comuni della Regione Marche colpiti dagli eventi sismici 2016/2017 e in quelli delle aree limitrofe (elenco completo presente nell’allegato 1 della DGR 1597 del 28/12/2017).

Per poter accedere ai benefici del Fondo, l’impresa può contattare la sede provinciale di UNI.CO. di riferimento (https://uni-co.eu/contatti/) al fine di ricevere la relativa modulistica necessaria a presentare la domanda di partecipazione alla misura.

Ancona 03-02-2016

UNI.CO. è in grado di sostenere con maggiore efficacia e sempre più forza l’accesso al credito delle PMI, grazie alla sottoscrizione del contratto di garanzia con il Fondo Europeo per gli Investimenti  nell’ambito del programma comunitario FEI – COSME 2014-2020 (istituito con il regolamento (UE) n 1287/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio).
I relativi finanziamenti garantiti saranno resi possibili grazie alla Garanzia rilasciata da COSME e Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI) istituito ai sensi del Piano Investimenti per l’Europa. Lo scopo di EFSI è quello di supportare il finanziamento e l’implementazione di investimenti produttivi nell’Unione Europea e assicurare un maggiore accesso al credito.

Il prodotto offerto con controgaranzia FEI è rivolto a tutte le PMI (anche al di fuori del territorio della Regione Marche, se pur nei confini dell’UE) che necessitino di sostegno per operazioni di investimento (materiale e/o immateriale), per capitale circolante e per operazioni a “breve termine” (fido di c/c, anticipo fatture, etc. con modalità “a scadenza”) e che non siano classificate come “imprese in difficoltà” (ai sensi del Regolamento della Commissione n. C (2014) 651/2014 del 17 Giugno 2014).

Non si hanno limiti di garanzia minima o massima da parte di UNI.CO. (se pur all’interno dei propri regolamenti interni), mentre la garanzia rilasciata dal programma FEI-COSME è del 50% (con copertura “cappata”).

La durata minima dell’operazione è di 12 mesi e si ha un importo massimo per singola operazione di 150.000 euro.

Per beneficiare di tale misura e per maggiori informazioni, l’impresa può contattare i referenti UNI.CO. della propria zona o le sedi provinciali di UNI.CO. (per numeri telefonici ed email si rimanda alla sezione “contatti” di questo sito).

Ancona, 11/10/2016
Il Fondo Europeo per gli Investimenti ha pubblicato il caso delle imprese Go Asia e Go Australia: queste imprese sono state sostenute da UNI.CO. grazie alla Garanzia fornita da COSME e dal Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI).
Per maggiori informazioni visita il sito:
http://www.eif.org/what_we_do/guarantees/case-studies/efsi_cosme_go-asia_go-australia_italy.htm

English version

UNI.CO. has signed a counter-guarantee agreement with the European Investment Fund within COSME 2014-2020 Programme, which has been established under Regulation (EU) No 1287/2013 of the European Parliament and the Council: this agreement enables more and more SRGM to enhance access of finance for SMEs in Marche Region and the relative financing will be made possible thanks to the Guarantee that has been provided by COSME and the European Fund for Strategic Investment (EFSI) set up under the Investment Plan for Europe.
The purpose of EFSI is to help support financing and implementing productive investments in the European Union and to ensure increased access to financing.

The product offered is addressed to any SME (also established out of Marche Region, even if inside the European Union), which is not an “undertaking in difficulty” (within the meaning of the Commission Regulation (EU) No C(2014) 651/2014 of 17 June 2014) and needs funding for (A) investment in tangible and/or intangible assets; and/or (B) working capital (relative transactions shall have a fixed repayment schedule or be a Revolving Transaction).
Any type of eligible debt financing must have a minimum scheduled maturity of not less than 12 months as well as a maximum amount of principal committed to be available for utilisation of not more than EUR 150.000.
With regards to the application procedure, the enterprise can contact directly SRGM officers in its own area (all the e-mail addresses and phone numbers are included in the section “Contatti”)

FONDO EUROPEO PER GLI INVESTIMENTI

Il FEI – Fondo Europeo per gli Investimenti è l’organo dell’Unione Europea a supporto dello sviluppo delle PMI che promuove, in particolare, le iniziative per la costituzione di nuove imprese e/o l’incremento occupazionale attraverso lo strumento della controgaranzia.
Il FEI non investe direttamente nelle PMI ma si avvale di intermediari finanziari dislocati nei vari paesi UE. Ad essi viene totalmente delegata ogni valutazione e decisione operativa riguardo alle singole operazioni di investimento.
UNI.CO. insieme a Unifidi Emilia Romagna S.c.r.l., Artigiancredito Toscano Soc. coop., Cogart CNA Piemonte S.c.p.a e Confartigianato Fidi Piemonte S.c.p.a ha costituito l’Associazione Temporanea di Imprese, denominata ATI-ITALIA PMI, di cui è capogruppo Unifidi Emilia Romagna S.c.r.l., con lo scopo di ottenere controgaranzie da parte del FEI, nell’ambito del programma “Competitiveness and Innovation Framework Program”, brevemente definito CIP.
UNI.CO. può così ricevere le controgaranzie del FEI per il 50% degli importi che UNI.CO. stesso garantisce a favore delle PMI socie nei confronti delle Banche Convenzionate (2010/2012), nonché controgarantisce a favore delle PMI garantite dai Confidi soci (2010/2014). Tale controgaranzia è disponibile per aziende che utilizzeranno i finanziamenti, di norma di durata uguale o superiore a 18 mesi ma anche uguale o superiore a 12 mesi, garantiti da UNI.CO. negli anni 2010-2014 (allora denominato SRGM) per effettuare investimenti materiali ed immateriali ed in attività innovative, nonché limitatamente al solo anno 2010 e poi dal 2013, anche per effettuare rafforzamenti di capitale circolante.

il contratto tra l’ATI-ITALIA PMI ed il FEI è stato stipulato in data 21/12/2009
ACCESS 2 FINANCE – finanziamenti UE per le piccole e medie imprese

FONDO POR FESR MARCHE 2007-2013
“Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione”

La Rete Confidi Marche 2015, di cui la Società Regionale di Garanzia Marche fa parte in veste di capofila, dispone di una quota delle risorse derivanti dal POR FESR 2007/2013 (asse 1 – attività 1.4.2.09.01) della Regione Marche e destinate, mediante il Decreto del Dirigente della P. F. Accesso al Credito e Finanza n. 84/ACF del 06/09/2013, alla costituzione e gestione di Fondi rischi da parte di Confidi per finanziamenti alle PMI.
La Società Regionale di Garanzia Marche (oggi UNI.CO. Società Coopertiva) insieme agli altri Confidi aderenti alla Rete (Fidimpresa Marche, Coop. Art. di garanzia “M. Pierucci”, Coop. Art. di garanzia “P. Rabini”, Coop. Art. di garanzia “G. Kuferle”, Confartigianato Fidi Pesaro Urbino), utilizzerà tali risorse per sostenere con la propria attività di garanzia l’accesso al credito delle PMI industriali ed artigiane operanti nel territorio della Regione Marche (nel rispetto dei requisiti del suddetto Decreto).

Per ulteriori informazioni:

Roberto Cappelloni – r.cappelloni@uni-co.eu
Giorgio Tangherlini – g.tangherlini@uni-co.eu
telefono: 071.2868725

FONDO DI INGEGNERIA FINANZIARIA DELLA REGIONE MARCHE
(risorse comunitarie del Programma Operativo Regionale F.E.S.R. 2007-2013)

Misure a sostegno del rafforzamento dei Confidi di II livello tramite controgaranzia

Ancona, 09/12/2015

La Società Regionale di Garanzia Marche S.R.G.M. (oggi UNI.CO. Società Cooperativa) gestisce per conto della Regione Marche un fondo di garanzia di secondo grado denominato “Fondo di Garanzia delle Marche” (in breve F.G.M.), ai sensi della DGR 959/2011 della Regione Marche.
Nello specifico, alcune delle operazioni ammesse a tale Fondo rispettano anche i requisiti di ammissibilità previsti per il Fondo di Ingegneria Finanziaria della Regione Marche (in breve F.I.F.), il quale, ai sensi delle Disposizioni Attuative di cui al Decreto del Dirigente della P. F. Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE n. 102/POC del 01/08/2012, concede controgaranzie a Confidi di II livello i quali abbiano rilasciato garanzie di secondo grado.
Pertanto, S.R.G.M. ha richiesto l’ammissione alla garanzia del Fondo di Ingegneria Finanziaria per le suddette operazioni, e in veste di soggetto richiedente, ai sensi del punto 6.2 delle Disposizioni Attuative di cui sopra, è tenuta a comunicare l’elemento di aiuto (c.d. de minimis) sviluppato dalla Controgaranzia F.I.F. ai soggetti destinatari finali (ovvero alle imprese coinvolte): di seguito riportiamo le operazioni del Fondo di Garanzia delle Marche ammesse al suddetto Fondo di Ingegneria Finanziaria antecedentemente e posteriormente al Decreto del Dirigente della P. F. Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE n. 147/POC del 16/09/2015 con l’indicazione puntuale dell’elemento di aiuto sviluppato da quest’ultimo Fondo.

FONDO DI INGEGNERIA FINANZIARIA DELLA REGIONE MARCHE

FONDO GARANZIA MARCHE ex L.R. 20/03 art. 24
D.G.R. della Regione Marche n. 1577 del 10-11-2008
D.G.R. della Regione Marche n. 305 del 26-02-2009
D.G.R. della Regione Marche n. 959 del 05-07-2011 e s.m.i.

Ancona, 05/07/2011
Il ‘Fondo Garanzia Marche’, in continuità con il Fondo di Solidarietà, accorda gratuitamente, entro i limiti delle risorse ad esso assegnate, garanzie di secondo grado a favore di Consorzi Fidi e Cooperative di garanzia con sede operativa nelle Marche, così come individuati nell’Allegato ‘A’ della DGR n° 959 del 05/07/2011, che a loro volta abbiano rilasciato garanzie a fronte di operazioni finanziarie (il consolidamento delle passività da breve a medio termine, la ristrutturazione del debito e degli squilibri finanziari, e il finanziamento del capitale circolante) e di sviluppo (la riorganizzazione aziendale, la ristrutturazione aziendale, e la riconversione), come descritto ampiamente nel suddetto Allegato ‘A’.
Il Fondo è alimentato da risorse messe a disposizione dal bilancio regionale, dalle disponibilità di Province e CCIAA della Regione e dalle eventuali disponibilità dei Comuni.

I confidi di 1° grado, operanti nella Regione Marche e che rispettino le condizioni previste nell’Allegato ‘A’, interessati alla garanzia di 2° grado rilasciabile a valere sul ‘Fondo Garanzia Marche’ devono scaricare la lettera di adesione al Fondo, compilarla in ogni sua parte e rispedirla con timbro, firma e allegata copia di un documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante firmatario, al fax n° 071.2866504 di SRGM. Con tale adesione i confidi si impegnano a rispettare le norme fissate dal medesimo Allegato ‘A’.

SRGM abiliterà i Confidi che hanno aderito all’utilizzo del ‘Fondo Garanzia Marche’ un account utente con cui accedere via web alla sezione ‘Fondo Garanzia Marche – immissione dati’.
Il Confidi di 1° grado abilitato dovrà immettere tutti i dati richiesti relativi all’operazione da garantire in 2° grado, seguendo il tracciato record proposto.

Per ulteriori informazioni:
Roberto Cappelloni – r.cappelloni@uni-co.eu
Giorgio Tangherlini – g.tangherlini@uni-co.eu
telefono: 071.2868725

Legge Regionale 20/2003-DDPF n. 94 del 25/07/2019

Bando per Contributo in conto interessi di cui L.R. 20/2003 art. 24, comma 2 lett. B) – Annualità 2019.

Finalita’
La Regione Marche intende favorire la crescita ed il consolidamento dell’apparato imprenditoriale locale facilitandone l’accesso al credito, attraverso contributi alle micro e piccole imprese artigiane per l’abbattimento del costo delle operazioni di finanziamento, ai sensi dell’art. 24 comma 2 lett. B L.R. 20/2003.

Risorse disponibili: € 551.314,39

Imprese beneficiarie
Micro, piccole imprese regolarmente costituite, attive ed iscritte presso l’Albo delle Imprese artigiane ai sensi della Legge quadro per l’Artigianato 443/1985, operanti nella Regione Marche e in regola rispetto alle disposizioni in materia di contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori.

Interventi finanziabili
Contributi in conto interessi su finanziamenti destinati a capitalizzazione aziendale, attivo circolante, investimenti in attivi materiali e immateriali, per una durata massima 84 mesi; limite massimo dei finanziamenti per singola impresa pari a € 50.000 (complessivamente e annualmente).
Al presente intervento si applica il regime “de minimis” previsto dal regolamento UE n. 1407/2013 (GUUE n L 352 del 24/12/2013) e/o i regimi applicabili sulla base del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17.06.2014, articolo 17 e articolo 22.

Contributi concedibili
Il contributo regionale in conto interessi, concesso nel rispetto della normativa sugli aiuti di stato e nei limiti delle intensità di aiuto ivi previste, non può essere superiore al 40% del tasso contrattuale applicato. Il limite del tasso contrattuale preso in considerazione ai fini del calcolo del contributo è pari al 5% .
Il contributo è elevato al 60% per le imprese aventi sede nei territori dei Comuni interessati dalle concessioni di coltivazione degli idrocarburi e dei Comuni inclusi nel cratere del sisma ai sensi del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189 convertito con legge 15 dicembre 2016, n. 229 e s.m.i..
In ogni caso, l’importo massimo concedibile a ciascuna impresa non può superare l’importo di € 10.000,00.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito:
http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Attività-Produttive/Credito-e-finanza#15927_1°-Bando—Scadenza-20/9/19

Elenco contributi corrisposti 

Le operazioni devono essere deliberate da UNI.CO. entro il termine del 31/06/2021.

Legge Regionale 20/2003-DDPF n. 132 del 5/12/2019

Bando per Contributo in conto interessi di cui L.R. 20/2003 art. 24, comma 2 lett. B) – Annualità 2019
DDPF “Industria, artigianato, cooperazione e internazionalizzazione” n. 132 del 05/11/2019

Finalità
La Regione Marche intende favorire la crescita ed la qualificazione dell’apparato produttivo regionale, facilitandone l’accesso al credito attraverso contributi alle PMI per l’abbattimento del costo delle operazioni di finanziamento, ai sensi dell’art. 24 comma 2 lett. B L.R. 20/2003.

Risorse disponibili: € 1.948.685,61

Imprese beneficiarie
PMI regolarmente costituite, attive ed iscritte presso il Registro delle Imprese, operanti nella Regione Marche e in regola rispetto alle disposizioni in materia di contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori.

Interventi finanziabili
Contributi in conto interessi su finanziamenti destinati a capitalizzazione aziendale, attivo circolante, investimenti in attivi materiali e immateriali, per una durata massima 84 mesi; limite massimo dei finanziamenti per singola impresa pari a € 50.000 (complessivamente e annualmente).
Al presente intervento si applica il regime “de minimis” previsto dal regolamento UE n. 1407/2013 (GUUE n L 352 del 24/12/2013) e/o i regimi applicabili sulla base del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17.06.2014, articolo 17 e articolo 22.

Contributi concedibili
Il contributo regionale in conto interessi, concesso nel rispetto della normativa sugli aiuti di stato e nei limiti delle intensità di aiuto ivi previste, non può essere superiore al 40% del tasso contrattuale applicato. Il limite del tasso contrattuale preso in considerazione ai fini del calcolo del contributo è pari al 5% .
Il contributo è elevato al 60% per le imprese aventi sede nei territori dei Comuni interessati dalle concessioni di coltivazione degli idrocarburi e dei Comuni inclusi nel cratere del sisma ai sensi del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189 convertito con legge 15 dicembre 2016, n. 229 e s.m.i..
In ogni caso, l’importo massimo concedibile a ciascuna impresa non può superare l’importo di € 10.000,00.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito:
http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Attivit%C3%A0-Produttive/Credito-e-finanza#15928_2%C2%B0-Bando—Scadenza-05/12/19

Le operazioni devono essere deliberate da UNI.CO. entro il termine del 14/09/2020

Finalità
Con delibera di Giunta regionale n. 583 del 15 Maggio 2020 e successivo DDPF “Credito, Cooperative, Commercio e Tutela dei Consumatori” n. 94 del 3 Luglio 2020, la Regione Marche ha istituito un fondo per la concessione di contributi per l’abbattimento del costo delle operazioni di finanziamento a favore dei Professionisti operanti nelle zone sismiche.

Risorse disponibili: € 250.000,00

Imprese beneficiarie
Libero professionista che opera individualmente o sotto forma di studio associato, espletando i servizi professionali nei comuni del cratere come definiti negli allegati 1 e 2 del DL 189/2016, con progetto inserito nel MUDE della Regione Marche e che non ha beneficiato per la stessa tipologia di intervento di altre anticipazioni previste da disposizioni nazionali e o regionali.

Interventi agevolabili
Credito diretto pari fino allo 80% del compenso spettante al libero professionista in merito al progetto presente sul MUDE.
I contributi verranno concessi seguendo l’ordine dei progetti sul MUDE, fino ad esaurimento delle risorse, e risulteranno pari al 50% degli interessi attualizzati (limite massimo € 10.000,00 per singolo beneficiario).

Per poter accedere ai benefici del Fondo, l’impresa può contattare la sede provinciale di UNI.CO. di riferimento (https://uni-co.eu/contatti/), al fine di ricevere la relativa modulistica necessaria a presentare la domanda di partecipazione alla misura.