CNA: “Caro bollette? Arriva l’accordo tra Uni.Co. Umbria e UniCredit a sostegno dei costi energetici delle imprese”

Prevista l’erogazione di finanziamenti a tassi agevolati rimborsabili in 13 mesi

Contro il caro bollette delle piccole e medie imprese arriva, su input della CNA, l’accordo sottoscritto da UniCredit e Uni.Co, il confidi interregionale del centro Italia espressione della stessa CNA e di altre associazioni di categoria.

Nell’incontro tenutosi nei giorni scorsi a Perugia, tra il direttore regionale della CNA, Roberto Giannangeli, il direttore generale di Uni.Co., Paolo Mariani, e Luigi Giganti, Area Manager Small Business Umbria UniCredit, è stata confermata la volontà di supportare le piccole e medie imprese in questa fase così difficile.

In base all’accordo sottoscritto, infatti, UniCredit metterà a disposizione delle imprese associate a Uni.Co. e CNA la possibilità di accedere a finanziamenti con tassi agevolati e rimborsabili nell’arco di tredici mesi. In questo modo, le aziende potranno distribuire i maggiori costi dovuti ai rincari dell’energia e delle materie prime su un orizzonte temporale più vasto.

Per accedere al finanziamento ciascuna impresa dovrà rivolgersi ai servizi finanziari di Uni.Co., disponibili in Umbria presso tutte le sedi territoriali della CNA, dove gli esperti del confidi effettueranno una valutazione dell’effettivo fabbisogno aziendale basandosi sulle bollette e sulle spese fin qui sostenute.

“Ringraziamo Unicredit per l’iniziativa riservata alle PMI colpite dal rincaro dell’energia in un contesto economico già duramente afflitto dalla crisi pandemica – ha affermato Paolo Mariani di Uni.Co.”, sottolineandone l’importanza e l’opportunità al fine di soddisfare le esigenze delle imprese del territorio.

“L’intesa raggiunta a livello nazionale tra CNA e UniCredit – ha aggiunto Roberto Giannangeli – ci ha portati a sottoscrivere un ulteriore accordo territoriale per cercare di porre un argine a quello che è diventato il problema maggiore delle imprese: la sostenibilità dei costi energetici che, oggi, rischia di fermare le attività produttive.”

Per Andrea Burchi, regional manager Centro Nord UniCredit, “Con questo accordo intendiamo rispondere alle necessità delle PMI rispetto a un problema non differibile, in una logica di attenzione e presenza attiva rivolta al territorio. Le imprese associate a Uni.Co. e alla CNA potranno infatti beneficiare di linee di credito dedicate per limitare l’effetto negativo del caro-energia. Ciò si inserisce nel quadro delle misure eccezionali che UniCredit mette a disposizione per le PMI italiane, come il plafond da 3miliardi e attività di consulenza specifica, per aiutarle a fronteggiare i rincari energetici e delle materie prime; e per supportare le aziende più esposte alle criticità emerse sul fronte degli scambi commerciali internazionali.”