BANDO I.N.A.I.L. – ESTRATTO AVVISO PUBBLICO 2014 PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO – Art. 11, comma 5, D.Lgs.81/2008, s.m.i.

BANDO I.N.A.I.L.
ESTRATTO AVVISO PUBBLICO 2014 PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
Art. 11, comma 5, D.Lgs.81/2008, s.m.i.

1. OBIETTIVO

L'Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

2. DESTINATARI

I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

3. PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO

Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:

  1. progetti di investimento;
  2. progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi;

Le imprese possono presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate.

Per i progetti di tipologia 2 l’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni.

4. RISORSE FINANZIARIE DESTINATE AI CONTRIBUTI REGIONE MARCHE

€ 9.286.393.

5. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO

Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto, al netto dell’IVA.

Il contributo massimo erogabile è pari a € 130.000. Il contributo minimo ammissibile è pari a € 5.000. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di contributo.

6. SCADENZA

Dal 3 marzo 2015 e fino alle ore 18.00 del 7 maggio 2015

Maggiori informazioni presso le sedi CNA e Fidimpresa Marche

BANDO – Estratto bando ISI INAIL 2015

L'INAIL finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

Fondi a disposizione
Con il Bando ISI 2014, L'INAIL mette a disposizione 267.427.404 euro per finanziamenti a fondo perduto. I finanziamenti vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. I finanziamenti ISI sono cumulabili con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle PMI e da ISMEA).

Prima fase: inserimento online del progetto
Dal 3 marzo 2015 e fino alle ore 18.00 del 7 maggio 2015, nella sezione Servizi online, le imprese registrate al sito INAIL hanno a disposizione un’applicazione informatica per la compilazione della domanda, che consentirà di:
• effettuare simulazioni relative al progetto da presentare, verificando il raggiungimento del punteggio “soglia” di ammissibilità
• salvare la domanda inserita.

Seconda fase: inserimento del codice identificativo
Dal 12 maggio 2015 le imprese che hanno raggiunto la soglia minima di ammissibilità e salvato la domanda possono accedere nuovamente alla procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le individua in maniera univoca.

Terza fase: invio del codice identificativo (click-day)
Le imprese possono inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda, ottenuto mediante la procedura di download. La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande saranno pubblicati sul sito INAIL a partire dal 3 giugno 2015. 

 

Leggi il bando…

 

BANDO – Voucher digitalizzazione PMI

Voucher digitalizzazione PMI

SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese di tutti i settori, ad esclusione dei settori di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013 (pesca e agricoltura), con sede legale e/o unità locale operativa nel territorio nazionale ed iscritte al Registro imprese. N.B. Per presentare la domanda, l’impresa deve disporre di un indirizzo di posta certificata e della firma digitale del legale rappresentante, poiché la presentazione avverrà esclusivamente per via telematica.

TIPO DI INTERVENTO 
Sostenere l’acquisto di software, hardware o servizi finalizzati a:

  • migliorare l’efficienza aziendale;
  • modernizzare l’organizzazione del lavoro;
  • sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • connessioni a banda larga;
  • collegamenti a internet mediante tecnologia satellitare in aree non infrastrutturate;
  • fornire formazione qualificata al personale. 

SPESE AMMISSIBILI
Acquisto di hardware,software e servizi di consulenza specialistici, nonché alcune spese accessorie, purché strettamente correlate agli ambiti di attività e spese per la partecipazione a corsi di formazione e per l’acquisizione di formazione qualificata. 

TIPOLOGIA CONTRIBUTO
A ciascun soggetto sarà riconosciuto un voucher di importo non superiore a 10.000 euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili e nei limiti delle risorse finanziarie.

Il Ministero effettuerà il riparto dei fondi nel caso in cui l’importo complessivo dei voucher concedibili sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili (100 Milioni) 

DECORRENZA SPESE
Sono ammissibili le spese sostenute dopo l'assegnazione del voucher 

RISORSE DISPONIBILI
100 milioni di euro sulla programmazione 2014-2020

SCADENZA BANDO
Contenuti, modalità e termini per la presentazione delle domande, saranno definiti con un Decreto direttoriale del Mise, in cui sarà riportato il riparto delle risorse finanziarie su base regionale, come previsto dal comma 2, art. 6 del DL 145/13.

BANDO – Inail Fipit Anno 2014

Bando per il sostegno al miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento all’innovazione tecnologica per settori Edilizia, Agricoltura e Lavorazione materiali lapidei.

SOGGETTI BENEFICIARI: Piccole e micro imprese operanti nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’estrazione e della lavorazione dei materiali lapidei…

Leggi il bando…

BANDO – per la concessione di agevolazioni per la valorizzazione dei disegni e modelli

DISEGNI+ 3
AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE
DEI DISEGNI E MODELLI
(GU Serie Generale n.282 del 3/12/2015)

SOGGETTO GESTORE: Unioncamere

CONCESSIONE DELL’AGEVOLAZIONE:

le risorse saranno assegnate con procedura valutativa a sportello  secondo l’ordine cronologico di  presentazione delle domande e sino a esaurimento delle stesse.

AMBITO TERRITORIALE: Territorio nazionale

BENEFICIARI:

Micro, piccole e medie imprese (sono quindi escluse le grandi imprese).

ATTIVITA’ SVOLTA:

non ci sono limitazioni per quanto riguarda il tipo di attività svolta.

IMPRESE GIA' FINANZIATE CON  I DUE  PRECEDENTI BANDI (DISEGNI e DISEGNI +2) non possono presentare domanda di agevolazione ai sensi del presente bando se avente ad oggetto il medesimo disegno/modello registrato.

OGGETTO DELL'AGEVOLAZIONE

Oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione di un  disegno/modello, singolo o multiplo.

Il progetto deve riguardare la valorizzazione di un disegno/modello che – alla data di presentazione della domanda di agevolazione – sia registrato e di cui l’impresa richiedente l’agevolazione sia titolare o in possesso di un accordo di licenza con un soggetto, anche estero, che ne detiene la titolarità.

TERMINE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (Art.6) 9 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione dell'agevolazione. Può essere richiesta una proroga di 3 mesi.

DECORRENZA DELLE SPESE :

Saranno riconosciute ammissibili le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni sostenute  successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e in ogni caso non antecedenti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (3/12/2015) del comunicato relativo al presente  Bando.

SERVIZI SPECIALISTICI AMMESSI:

il progetto può prevedere alternativamente la Fase 1 o la Fase 2 o entrambe.

 FASE 1 – PRODUZIONE

Questa Fase è destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la messa in produzione di nuovi prodotti a esso correlati.

Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

  • ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali;
  • realizzazione di prototipi e stampi;
  • consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;
  • consulenza legale relativa alla catena produttiva;
  • consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita, comunicazione).

 FASE 2 – COMMERCIALIZZAZIONE

Questa Fase è destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la commercializzazione del titolo di proprietà industriale.

Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

  • – consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello e per l’analisi di mercato, ai fini della cessione o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  • – consulenza legale per la stesura di accordi di cessione della titolarità o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  • – consulenza legale per la stesura di eventuali accordi di segretezza.

ENTITA' DELL'AGEVOLAZIONE (art.8)

Contributo a fondo perduto dell'80% entro i seguenti limiti:

Fase 1 – Produzione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 65.000,00

Fase 2 – Commercializzazione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 15.000,00

UNA  DOMANDA PER OGNI DISEGNO/MODELLO, singolo o multiplo, REGISTRATO (art.8)

Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione aventi ad oggetto – ognuna di esse – un diverso disegno/modello registrato (singolarmente oppure compreso in un deposito multiplo), fino al raggiungimento dell’importo massimo dell’agevolazione, per impresa, di euro 120.000,00 (centoventimila).

DIVIETO DI CUMULO CON ALTRE AGEVOLAZIONI

TEMPISTICA PREVISTA DAL  BANDO

  • – Istruttoria entro 90 giorni dalla data di assegnazione del protocollo attribuito mediante compilazione del form on line.
  • – Erogazione del contributo entro 60 giorni dalla ricezione della documentazione finale di spesa.

E' PREVISTA LA POSSIBILITA' DI RICHIEDERE UNA ANTICIPAZIONE PARI AL 50% DEL CONTRIBUTO CONCESSO

RISORSE STANZIATE: euro 4.900.000,00

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

a partire dalle ore 09:00 del 1° marzo 2016  (90 gg dal 3/12/2015)

BANDO FSC MARCHE ANNO 2013

ANCORA POSSIBILE PRESENTARE I PROGETTI ALLA REGIONE MARCHE PER LE ZONE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA.

Interventi per incremento e stabilizzazione dell’occupazione attraverso ricerca,creazione e sviluppo di nuove unità produttive e start-up innovative.

BANDO – INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO art. 11, comma 1 lett. a) e comma 5 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.

SOGGETTI BENEFICIARI
Destinatari sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

TIPO DI INTERVENTO
Incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Possono essere presentati progetti di investimento (strutturali e macchinari) e progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000 e Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente.

ENTITA’ DELL’AIUTO
L'incentivo è costituito da un contributo in conto virtual reality glasses capitale nella misura del 50% dei costi del progetto.
Il contributo massimo è pari a 100.000 euro, il contributo minimo erogabile è pari a 5.000 euro.
Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di spesa. Per i progetti che comportano contributi pari o superiori a € 30.000  è possibile richiedere un’anticipazione del 50% del finanziamento.

SPESE AMMISSIBILI:
Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 14 marzo 2013.
 
RISORSE DISPONIBILI:
Euro 4.130.120 di cui 241.990 per progetti relativi ai modelli organizzativi

SCADENZA BANDO:
Compilazione e salvataggio online della domanda  dal 15 gennaio al 14 marzo  2013

BANDO – FONDO PER ABBUONI SU COMMISSIONI DI GARANZIA

NOVITA’ PER LE IMPRESE ARTIGIANE

La Regione Marche nell’ambito degli interventi  volti a migliorare la gestione finanziaria delle imprese ha previsto  un  Fondo per abbuoni su commissione di garanzia tramite la L.R. 28.10.2003 n. 20, art. 24, comma 2, lett.c)

Soggetti Beneficiari: Artigiani e loro consorzi e cooperative, che svolgono l’attività nel territorio regionale e risultano iscritti negli albi provinciali delle imprese artigiane. Per le imprese in start-up, l’iscrizione all’albo provinciale delle imprese artigiane delle camere di Commercio non deve essere superiore a dodici mesi della data di presentazione della domanda di ammissione payday loans online al finanziamento di cui all’art. 24, comma 2, lett.b) della L.R. 28.10.2003 n. 20

Finalità: Le imprese artigiane che beneficiano del contributo in abbattimento tassi di interesse sull’intervento di cui all’art. 24, comma 2, lettera b), possono ottenere, sullo stesso finanziamento garantito dalle Cooperative artigiane di garanzia nella misura minima del 30% del relativo importo, un contributo una tantum a fondo perduto, come abbuono sulle commissioni di garanzia.

Misura dei contributi: Il contributo una tantum sul costo della garanzia è pari al 2% dell’importo della quota garantita del finanziamento nel limite massimo del costo sostenuto dall'impresa per accedere alla specifica garanzia.

Per le imprese in start-up, il costo della garanzia e' coperto totalmente dal presente intervento.

Ulteriori informazioni presso Fidimpresa Marche, presente nelle sedi CNA  Marche

La Regione Marche nell’ambito degli interventi  volti a migliorare la gestione finanziaria delle imprese ha previsto  un  Fondo per abbuoni su commissione di garanzia tramite la L.R. 28.10.2003 n. 20, art. 24, comma 2, lett.c)

Soggetti Beneficiari: Artigiani e loro consorzi e cooperative, che svolgono l’attività nel territorio regionale e risultano iscritti negli albi provinciali delle imprese artigiane. Per le imprese in start-up, l’iscrizione all’albo provinciale delle imprese artigiane delle camere di Commercio non deve essere superiore a dodici mesi della data di presentazione della domanda di ammissione al finanziamento di cui all’art. 24, comma 2, lett.b) della L.R. 28.10.2003 n. 20

Finalità: Le imprese artigiane che beneficiano del contributo in abbattimento tassi di interesse sull’intervento di cui all’art. 24, comma 2, lettera b), possono ottenere, sullo stesso finanziamento garantito dalle Cooperative artigiane di garanzia nella misura minima del 30% del relativo importo, un contributo una tantum a fondo perduto, come abbuono sulle commissioni di garanzia.

Misura dei contributi: Il contributo una tantum sul costo della garanzia è pari al 2% dell’importo della quota garantita del finanziamento nel limite massimo del costo sostenuto dall'impresa per accedere alla specifica garanzia.

Per le imprese in start-up, il costo della garanzia e' coperto totalmente dal presente intervento.

Ulteriori informazioni presso Fidimpresa Marche, presente nelle sedi CNA  Marche

La Regione Marche nell’ambito degli interventi  volti a migliorare la gestione finanziaria delle imprese ha previsto  un  Fondo per abbuoni su commissione di garanzia tramite la L.R. 28.10.2003 n. 20, art. 24, comma 2, lett.c)

Soggetti Beneficiari: Artigiani e loro consorzi e cooperative, che svolgono l’attività nel territorio regionale e risultano iscritti negli albi provinciali delle imprese artigiane. Per le imprese in start-up, l’iscrizione all’albo provinciale delle imprese artigiane delle camere di Commercio non deve essere superiore a dodici mesi della data di presentazione della domanda di ammissione al finanziamento di cui all’art. 24, comma 2, lett.b) della L.R. 28.10.2003 n. 20

Finalità: Le imprese artigiane che beneficiano del contributo in abbattimento tassi di interesse sull’intervento di cui all’art. 24, comma 2, lettera b), possono ottenere, sullo stesso finanziamento garantito dalle Cooperative artigiane di garanzia nella misura minima del 30% del relativo importo, un contributo una tantum a fondo perduto, come abbuono sulle commissioni di garanzia.

Misura dei contributi: Il contributo una tantum sul costo della garanzia è pari al 2% dell’importo della quota garantita del finanziamento nel limite massimo del costo sostenuto dall'impresa per accedere alla specifica garanzia.

Per le imprese in start-up, il costo della garanzia e' coperto totalmente dal presente intervento.

Ulteriori informazioni presso Fidimpresa Marche, presente nelle sedi CNA  Marche

BANDO – FONDO DI GARANZIA MEDIOCREDITO CENTRALE (L’INTERVENTO PUBBLICO DI GARANZIA SUL CREDITO ALLE PMI ITALIANE)

Destinato alle piccole e medie imprese di ogni settore per qualunque operazione finanziaria nell’ambito dell’attività imprenditoriale, l’intervento del Fondo assistito dalla garanzia dello Stato abbatte

il rischio sull’importo garantito fino a 1,5 milioni di euro, facilitando l’accesso al credito.
FIDIMPRESA MARCHE CONFIDI 107 CERTIFICATO DA MCC PER OPERAZIONI IN GARANZIA, CONVENZIONI CON DIVERSI ISTITUTI DI CREDITO PER OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO E DI LINEE A BREVE TERMINE (SCOPERTI DI CONTO CORRENTE, PORTAFOGLIO COMMERCIALE, ANTICIPO FATTURE ECC.).