Sostegno alla liquidità delle imprese colpite dall’alluvione: i Confidi a garanzia dei 4,2 milioni di euro stanziati dalla Regione Marche.

La Regione Marche ha attivato un fondo straordinario di 4,2 milioni di euro per il sostegno alla liquidità delle imprese colpite dall’alluvione del 15 settembre scorso. Sono fondi regionali, a cui ha contribuito con un milione di euro anche la Camera di Commercio delle Marche, garantiti dai Confidi su finanziamento bancario, destinati alle piccole e medie imprese fino a 250 addetti e 50 milioni di fatturato o 43 milioni di attivo. Il finanziamento bancario massimo sarà di 150 mila euro, con durata di 8 anni, di cui fino a 2 anni di preammortamento, e potrà essere estinto da eventuali contributi statali per i danni subiti. Le imprese che vogliono fare richiesta dovranno presentare una Autodichiarazione (DPR 445/2000) sui danni subiti e/o altra documentazione quali fatture/preventivi/perizie/ordini. La garanzia del Confidi ha una copertura massima dell’80%. I contributi potranno essere concessi entro la data della cessazione dello stato di emergenza (16 settembre 2023 salvo proroga). 

Sinergia UNI.CO. – UniCredit: supporto alle imprese della regione Marche per affrontare i rincari del costo dell’energia

Uni.Co. e UniCredit hanno siglato un accordo finalizzato a dare un supporto concreto alle aziende delle Marche che si trovano alle prese con i rincari dell’energia elettrica.

UniCredit mette infatti a disposizione delle imprese marchigiane associate a Uni.Co. – società che opera a supporto delle imprese mettendo a loro disposizione un’ampia varietà di servizi e prodotti aderenti alle esigenze delle realtà del territorio – la possibilità di accedere a finanziamenti con tassi agevolati e rimborsabili nell’arco di tredici mesi. In questo modo, le aziende potranno distribuire i maggiori costi dovuti ai rincari dell’energia e delle materie prime su un orizzonte temporale più vasto.

Per accedere al finanziamento ciascuna impresa dovrà rivolgersi ai servizi finanziari di Uni.Co. Marche che effettueranno una valutazione dell’effettivo fabbisogno aziendale basandosi sulle bollette e sulle spese fin qui sostenute.

L’accordo è stato siglato per UniCredit da Silvano La Ghezza, Area Manager Small Business Marche; e per Uni.Co. dal Direttore Generale, Paolo Mariani.

Paolo Mariani, direttore generale di Uni.Co., ringrazia dell’iniziativa che UniCredit ha riservato alle PMI colpite dal rincaro energia in un contesto economico già duramente afflitto in questi anni dalla crisi pandemica, sottolineando l’importanza e l’opportunità che questa misura riveste al fine di soddisfare le esigenze delle imprese del territorio delle Marche.

Dichiara Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit: «Con questo accordo intendiamo rispondere alle necessità delle PMI rispetto a un problema non differibile, in una logica di attenzione e presenza attiva rivolta al territorio. Le imprese associate a Uni.Co. potranno infatti beneficiare di linee di credito dedicate per limitare l’effetto negativo del caro-energia. Ciò si inserisce nel quadro delle misure eccezionali che UniCredit mette a disposizione per le Pmi italiane, come il plafond da 3miliardi e attività di consulenza specifica, per aiutarle a fronteggiare i rincari energetici e delle materie prime; e per supportare le aziende più esposte alle criticità emerse sul fronte degli scambi commerciali internazionali”.

Capitalizzazione e Patrimonializzazione: in un solo mese Uni.Co. ha assegnato 4,4 milioni fondi alle imprese marchigiane

In un solo mese Uni.Co. Confidi è riuscito ad assegnare ben 4,4 milioni di euro a fondo perduto per la capitalizzazione e patrimonializzazione delle piccole e micro imprese marchigiane. Una risposta importante considerando che il 7 febbraio scorso, giorno di apertura delle richieste per accedere al fondo messo a disposizione dalla Regione Marche, in pochi minuti sono arrivate centinaia e centinaia di richieste.

Uni.Co. ne ha ricevute e gestite 460 ed oggi è riuscito ad assegnare, tutti i fondi di sua competenza dando una risposta importante in un momento particolarmente difficile per l’economia. “Non è stato un lavoro semplice – spiega il direttore generale di Uni.Co. Confidi Paolo Mariani – perché ci siamo trovati di fronte un’operazione nuova per tutti ed il set informativo che le imprese dovevano fornire era piuttosto articolato. Abbiamo messo a disposizione un’intera squadra di professionisti per cercare di dare tutto il supporto necessario per fornire risposte in tempi brevi”.

A questo si aggiunge che il Confidi ha lavorato con un costo pratica vincolato di 150,00 euro ben al di sotto dei costi standard per questo tipo di intervento. “Ci siamo messi a disposizione – riprende Mariani – senza farne una questione di profitto ma abbiamo voluto garantire il nostro sostegno alle imprese marchigiane perché crediamo che ci siano momenti in cui si debba fare rete. Il Vice Presidente della Regione Mirco Carloni ha avuto una grande intuizione creando questo fondo perchè permette alle aziende di consolidare il patrimonio cogliendo una importante opportunità”.

Oggi stesso Uni.Co. Confidi comunicherà alle imprese beneficiarie l’assegnazione del contributo ma coloro che non rientreranno in graduatoria non devono disperare perché la Regione si è riservata di integrare la disponibilità dei fondi già autorizzati in base al numero effettivo delle domande regolari ed accolte ed eventualmente potrà riaprire il bando qualora nel bilancio regionale si trovino ulteriori stanziamenti.